Diffuso in tutti i paesi del Mediterraneo, è comune nei luoghi incolti. Le foglie aromatiche sono molto usate in cucina. È utile nei disturbi gastro-enterici di origine nervosa e, per l'alto contenuto di "Timolo", è un ottimo antisettico.
--Pianta perenne appartenente alla famiglia delle "labiche". Ha fusto alto, più o meno peloso e foglie ovali picciolate, fiori in pannocchie e radici striscianti.
Nei mesi di Maggio e Giugno si raccolgono i rametti giovani con le foglie e si fanno essiccare all'ombra, in un ambiente a calore normale.
Viene raccolto e lavorato a mano.
Si usano le sommità fiorite. Le foglie, se stropicciate, emanano un odore penetrante.
Ha un sapore aromatico piccante, ed è molto usato nella cucina francese, spagnola e greca; ma l'Italia è il paese che lo utilizza maggiormente.
In cucina:
Si usa per insaporire pizze, pomodori, uova, carni, patate bollite, insalate e formaggi. È buonissimo con la carne alla griglia e arrosto, con il pesce e i crostacei.
Uso interno:
A livello intestinale stimola la secrezione di succhi gastrici, aiuta la digestione, attenua le contrazioni intestinali ed elimina i gas.
Sull'apparato respiratorio esercita un'azione sedativa della tosse, facilita l'eliminazione del catarro ed ha una blanda azione purificante.
Suffumigi e inalazioni di origano liberano il naso, attenuando il senso di occlusione, la pesantezza al capo e le nevralgie che ne conseguono.
Decotto contro il catarro:
versare 15 gr. di sommità fiorite e foglie d'origano in mezzo litro di acqua. Bollite per 5 minuti e poi filtrate.
Decotto contro l'asma:
fate bollire per 10 minuti in un litro d'acqua 30 gr. di sommità fiorite d'origano. Filtrate il liquido quando è tiepido, addolcitelo con miele e bevetelo durante la giornata.